lunedì 23 maggio 2016

UN PETALO BAGNATO

C'è un petalo bagnato sul tavolo di legno,
caduto da una rosa nel vaso di cristallo,
forse si sta sfiorendo è tanto che è recisa,
o forse si è staccato per l'alito di vento
che è entrato con violenza,
dalla finestra aperta che si affaccia
a un mare d'erba verde
sulla campagna immensa.
C'è accanto al petalo un biglietto,
residuo di un regalo, di un presente,
distrattamente lasciato aperto,
dove si leggono parole, poche ma intense,
ti amo nonostante.....
e firmato con un nome e un cuore
un dono certo d'amore.
Come quel petalo bagnato
anche il biglietto di certo è caduto
mentre veniva aperto il regalo annesso
o forse dimenticato nella forte emozione
e magari neppure letto
e ancora in attesa di entusiasmo.
C'è vicino al petalo e al biglietto
una foto strappata, manca di un soggetto,
c'è un volto femminile, una bella donna,
giovanile, bionda che sorride,
ma al lato destro della foto,
si nota la lacerazione dai bordi sbrindellati
e subito in terra
ci sono pezzetti di carta
residui dello scempio.
Il petalo e il biglietto non sono caduti a caso
ma per volontà di causa,
si legge nel silenzio della stanza
la verità impressa sulla tavola,
la tavola dove c'è ancora
quella mezza foto
tra il petalo bagnato
e un biglietto scritto
ti amo nonostante......
e firmato Fine.

Roberto Busembai (errebi)


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