lunedì 30 maggio 2016

GIRO GIROTONDO

Vorrei tornar bambino,
per sguazzar nei bozzi,
di fango colorarmi
e bagnar dei piedi con le scarpe.
Vorrei poter saltare
ancora sulla corda
cantando una cantilena
che solo nei ricordi
ormai se n'è andata memoria.
Vorrei sentir le grida
da sopra una finestra
vieni a casa, urla di madre,
è pronta la minestra.
Vorrei sentire il suono
della campana in valle,
suonare le ore prime
e l'ultime le tarde.
Vorrei almeno con il pensiero
entrar nel ricordo vero
e cantare per un minuto
giro girotondo
com'è bello il mondo.
Roberto Busembai (errebi)

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