domenica 29 maggio 2016

IL TEMPO ROTTO

Eccolo li,
anche senza le lancette
che gli girano intorno, 
eccolo li
il tempo che non si ferma,
il tempo che non si degna
seppur rotto e con i cocci in pezzi
a lottare il suo continuo movimento,
eccolo li,
dietro un vaso di fiori
come se ripararsi valesse nascondersi
e far finta di non funzionare,
mentre subdolo si sente ancora battere
incessante, il ritmo dietro il quadrante,
e lasciar così che anche il fiore appresso,
visto il suo trascorrere lento ma pregresso,
lo faccia sfiorir e morire presto.
Eccolo lì
e non puoi togliertelo di dosso.
Roberto Busembai (errebi)

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