mercoledì 25 maggio 2016

PAROLE IN VOLO

Nel vento suo soffiare, sfoglia del libro
posato sul davanzale
di una finestra aperta per far entrare il sole,
scaldar le stanze fredde
fredde nel suo lenire,
giornate ferme e cupe
cercando forme liete,
le pagine leggere come foglie
che ferme sopra l'albero
vengono carezzate e mosse.
S'aprono al cielo e a gli uccelli in volo,
miriadi di avventure, personaggi e cose
che navigano ora nelle nuvole sparse,
e lasciano nel libro solo le parole,
scritte in inchiostro nero
come nero è il pensiero
rivolto al suo presente
cercando di volare come quelle pagine
col vento che lo trasporti
verso una nuvola bianca.
Cavalli e cavalieri, dame e amori contrastati,
lacrime alle stazioni, abbracci senza fine,
bambini sotto le stelle addormentati
e sogni di conquiste o mere mai abbandonati,
tutti in un unico volo come stormi eccitati
tutti aggrappati all'intento
di un solo miraggio,
e rilascia dalla stanza in un momento solo
l'odore della muffa che si posa
quando l'umidità di chiuso avanza.
Nel vento suo soffiare, sfoglia del pensiero,
posato dentro il corpo
di un uomo su una sedia infermo,
e lascia entrar un raggio
dalla finestra aperta
colpendolo nel cuore
lasciandolo volare.
Roberto Busembai (errebi)

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