martedì 31 agosto 2021

SEI OLTRE




Sei oltre l'orizzonte

e non ti vedo ancora,

ritorni o parti

com'è difficile un'aurora,

perchè sul ciglio

di un pensiero

ho visto un precipizio,

non era un'incubo

era un sogno vero.

Sei dove non esisti

dove non parli forte,

difficile pensarti

o pensarti spesso,

ho visto un gabbiano

volare come disperso,

in un lago d'acqua dolce

desiderando il salato.

Sei oltre

e non so ancora

se davvero vieni

o parti come allora.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

lunedì 30 agosto 2021

ECCOCI QUA


Eccoci qua,

su di un selciato scivoloso

di troppa pioggia

che poi pioggia non è,

eccoci qua

a navigare come

stelle spente di notte

da nuvole sparse

o nuvole nere.

Eccoci qua

all'angolo di una strada

che non conosce

la fine

e non porta mai a niente,

eccoci qua

a sopravvivere per sempre,

e a vivere mai.

Eccoci qua

e accendiamo i lampioni ,

e le luci su quella strada

riflettono beffarde

la pioggia caduta,

che poi pioggia non è!


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web: Photo Andrés Cañal

sabato 28 agosto 2021

FARE POESIA


Se la poesia bastasse
a fare di ogni cosa
un sentimento buono,
vorrei che tutto il mondo
scrivesse, anche poche parole,
ma giuste per poetare
e colorare di nuovo
quello che abbiamo perso
e non riusciamo più
a ritrovare.
Roberto Busembai (errebi)
Immagini web

mercoledì 25 agosto 2021

MI SONO PERSO


Mi sono perso

in un colore che non

mi appartiene,

è un rosso rubino

che incita e eccita

il cuore,

è un rosso che coglie

lo sguardo

e dona il coraggio

e la forza di lottare.

Mi sono perso

nello specchio di

un me stesso lontano,

ho visto quel rosso

in un liquido pieno

sparso sul mondo

come pioggia a cadere,

un mare di lui colorato

relitti di legni

sorretti da falsi sorrisi.

Mi sono perso

per trovare me stesso

che diverso ritiene

che la vita non è

di questo assurdo colore

che spegne il sorriso

e la libertà

come invece dovrebbe

sventolare

e piangono donne,

madri stesse degli uomini

che le fanno morire.

Mi sono perso

e non riesco

più nemmeno a poetare.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web: By Rala Choi

martedì 24 agosto 2021

CHE BUFFA E' LA VITA


Che buffa è la vita

che gioca

con il bene ed il male,

che rotola piano

sul selciato del mondo

il suo gramo respiro

di un tempo passato

che non ha ritorno.

Che buffo pensare

di essere biglia

in un gioco di bocce

di cui siamo il mirino

e la sorte,

su pensieri volati

e altri che non possono

librarsi nel cielo.

Che buffa è la vita

per chi la dirige

con mani callose

di invidie e rancori,

similitudini di amori

perduti nei tuffi di cuori,

silenzi di ghiaccio,

e tuona per sempre

su questo mondo sconosciuto

ai molti che lo pensano solo.

Che buffa è la vita

che in un filare

di neri cipressi

sul ciglio di una collina

trova sempre un raggio

di sole a far risaltare

e scandire il contorno,

ma arriva sempre un tramonto

e nella notte

i cipressi perdono pure il colore.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web: Photo Gavin Dunbar

giovedì 19 agosto 2021

C'ERA UNA VOLTA


Aveva gli occhi chiari

o leggermente azzurri

forse la confondo

con il color del mare,

aveva capelli biondi

e corti o forse riccioluti,

di certo erano belli

e li ricordo bagnati,

aveva un sorriso

che illuminava il mondo,

ricordo ancora il suono

ma non lo sguardo,

aveva un forte sogno

di vivere felice,

o forse è un mio miraggio

perso tra le foglie.

Aveva tante cose,

come tutti i desideri,

c'era una volta

eppure sembra solo ieri.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web: K620 “ .. . Il était une fois”

mercoledì 18 agosto 2021

TI VOGLIO BENE


Ti voglio bene,

è quello che so dire,

ma in queste tre parole

c'è dentro il sole e la luna insieme,

ci sono tutte le galassie

e l'infinito delle stelle accese,

c'è un mare calmo

dai fondali verdi,

ci sono vette innevate

e campagne immense.

Ti voglio bene

non sono solo parole

ma tutta la mia vita insieme

che, senza,

non avrebbe ancora

la voglia e forza

di proseguire,

sorridere e soprattutto

sperare.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

lunedì 16 agosto 2021

HO TROVATO UN ANGELO


Ho trovato un angelo

in fondo al viale,

uno comune, normale,

un tipo socievole, amabile

disponibile,

stranamente però era assorto,

distratto, deluso, rammaricato

e spento.

Era triste e deluso,

seduto, quasi abbandonato

perduto, direi anche confuso,

ho cercato di

trasportagli conforto,

speranza, sorriso,

mi ha guardato

con un viso straziato,

silente, con l'occhio bagnato

e mi ha detto:

“ Non so se sono io

che ho sbagliato,

ma mi sono perduto

e vi ho abbandonato!”


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

domenica 15 agosto 2021

FATTI SENTIRE


Fatti sentire

quando il cielo

ti pare che pianga

sul finire del colle,

fa che il sogno

di un papavero acceso

sul confine del prato

ritorni sicuro

a sbocciare.

Fatti sentire

quando il pianto

si confina

sul sentimento

di un amore che nasce,

come nasce

un passerotto ai

primi sopori del sole.

Fatti sentire

e dammi il coraggio

che non trovo

sul greto di un fiume

che scorre lontano,

senza conoscerne il mare.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

giovedì 12 agosto 2021

COME UNA MAREA


E sale come una marea,

una corrente che non puoi fermare,

ti dissi ciao con le labbra amare

e forse mi rispondesti uguale,

ma già dal vetro

del bar dove c'eravamo visti,

di nuovo, come si faceva sempre,

tremavo come una foglia

in un autunno ventoso,

nel guardati già ombra

nel ricordo,

ma figura ancora sostanziosa.

Tacqui e ingollai il rospo,

acre era il dispiacere

da far sentire amaro

un caffè appresso

carico di bustine di zucchero

a dolcificare.

E sale come una marea

il sogno che non puoi mai fermare.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web: Photo Kamal Hayouni

domenica 8 agosto 2021

LA FIABA DELLA VITA


La fiaba della vita

s'apre nei libri del pensiero

sfoglia tra la fantasia

e non sa mai la fine,

apre nell'infanzia

di un sorriso

e cresce in una nota musicale

che diventa

sempre più concerto.

La fiaba è quella

d'essere presente

in quel libro senza

titolo o indice dei capitoli,

tanto da vivere

tra cavalieri, dame del quattrocento,

orchi e draghi da sfidare

e menestrelli a farti ridere

e scherzare.

La fiaba della vita

ha suoni speciali.

lettere d'oro,

accordi armoniosi,

dolci e tenere illusioni,

eterni amori.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

venerdì 6 agosto 2021

POI, S'ALZO' IL VENTO


I pensieri scivolano

nel nulla di un oblio,

sono gocce d'acqua

in bilico

sulla tela di un ragno

quando dopo la tempesta

si tendono ad asciugare,

i pensieri

navigano nel mare

del silenzio

per poi svanire,

e i sogni restano

in equilibrio

tra il tangibile e l'irreale

e la fantasia

resiste come quella goccia,

tra il bene e il male.

Poi, s'alzò il vento.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

giovedì 5 agosto 2021

NON E' IL DISTANZIAMENTO



Non è un distanziamento

che allontana il mondo,

siamo soli nonostante

e ce ne rendiamo pure conto,

siamo come cellule rinchiuse

in un corpo straniero,

siamo soltanto meteore

in un vasto cielo.

Non è il distanziamento

che ci rende asociali,

lo siamo indipendentemente

e siamo tutti uguali,

lontani mille miglia

dai nostri pensieri,

viaggiatori dell'universo

senza saper guidare,

siamo noi i “diversi”

di un contesto sociale.

Non è solo il distanziamento

ma la povertà e miseria

del sapere parlare,

a considerarci soli

senza più nemmeno sognare.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web : Photo di Ruth Hallensleben

mercoledì 4 agosto 2021

SI VIVE UGUALMENTE


E si corre per imparare a volare

e si vola per non correre male,

e la nebbia ci copre

nonostante quel sole nascosto,

c'è la voglia di respirare

anche se non sappiamo

quale sia l'aria giusta

per sognare.

E si vive ugualmente

perchè vale sempre provare

non ci sono poi altre occasioni,

che ci insegnino di nuovo

a volare, pensando di camminare.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web: Photo Goncarlo Claro

martedì 3 agosto 2021

L'AMORE STRANIERO


Quando la noia

o forse l'abbandono

prendono il volo

come uccelli migratori,

quando il silenzio

è d'oro solo se lo si colora,

quando del mare

udiamo il suo respiro,

è in quel momento,

preciso, istantaneo,

che tutto pare così invero

e nasce il pianto “dentro”

che non ferisce il cuore

ma intorpidisce la mente

e s'apre un enorme vuoto,

quello del mistero.

Quando s'apprende la povertà dell'uomo,

l'amore diventa uno straniero.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web: Dipinto di Shi Yi

lunedì 2 agosto 2021

FIORI FRESCHI


Ho messo fiori freschi

sul davanzale,

la luce li può rincuorare

e farli mantenere,

ho messo il cuore spento

a riposare

sopra un cuscino di pensieri

che non hanno

più niente da regalare.

Ho messo fiori freschi

sul davanzale

chissà se un raggio di sole

destasse un giorno il cuore.

E apro pure la finestra.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

domenica 1 agosto 2021

AGOSTO E' RITORNATO


Riflette sul mare

il ricordo di agosto,

era normale estate,

poi divenne inverno,

riflette sulle onde

l'alternarsi dei giorni

profumi e sensazioni,

sorrisi e pianti insieme,

veloci disperazioni.

Agosto è ritornato

così gira la vita,

non tutto però ritorna,

il più si perde

come rena rapita,

mare agitato e calmo insieme.


Roberto Busembai (errebi)


Immagine web

IL LIMITARE DEI PIOPPI

Vado camminando come un elefante poso le tracce ma infondono soltanto come un passerotto, e lascio nel cielo un alito leggero di profumo mis...