sul davanzale
di una finestra
a scaldarsi
di un raggio di sole,
è bianca nel colore
e candida come
un fiocco di neve,
il profumo
è l'ultima cosa
che sento,
perchè è quello
che vedo
che inebria nel cuore.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
Un pizzico di ricordi, quelli felici, quelli dell'infanzia che tutti possediamo, chi più o chi meno, chi tanto e chi poco, ma in fondo al cuore esiste ancora quel bambino e non dobbiamo mai negarcelo, anzi è in momenti particolari e difficili come questo che attraversiamo, che dobbiamo dargli ascolto e farlo risorgere nella mente e nel sorriso, anche con noi stessi.
Erano i tempi delle foglie
rosse e gialle,
viti che avvizzivano
su filari dritti,
erano i tempi delle vendemmie
al sole,
tini ricolmi e piedi nudi rossi
a pestare,
uva matura, vino sulla corte,
odore forte
ubriacatura di felicità
di un antico rossore.
Erano i tempi delle
facciate bianche,
delle finestre piccole
e dalle porte sempre aperte,
erano i giorni delle vendemmie
e dei sorrisi fieri,
erano sogni a occhi aperti
erano soltanto ieri.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web: Wu Guanzhong
saper dimenticare
bisogna saperlo fare e
avere forse anche un poco di esperienza,
ma come vedi ancora oggi
io non ho imparato
e ti ritrovo tra le righe
di un romanzo
che non ho mai smesso
di leggere sempre,
pagine già rilette
stesse frasi già sentite,
attimi di buono
misto alla miseria del niente,
ma ti amo ancora, fosse
anche diversamente
il tuo pensiero,
e non credo sia importante
adesso il sentirselo dire.
Ma non crederai
sia così facile
saper dimenticare
a chi è ancora innamorato.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
tutto il mio tempo
ad ammirare le farfalle,
quelle vere,
quelle colorate,
quelle che a primavera
annunciano l'estate.
Vorrei poter sentire
il lieve soffio
dell'ali ad agitare,
leggero, piccolo
gigante contro il cielo,
quell'agitare unico
che sposta ogni pensiero.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web: Tom Acevedo
quanto ancora rimane del silenzio,
le storie perse come stelle abbandonate,
gli amori colti tra i fiori e le speranze,
è scritto e pur non si vede,
di quanto ancora esiste in un tramonto
rosse e gialle luci accecanti,
stagione autunnale
di un presente o un passato prossimo,
foglie e alberi colorati
su appassiti verdi scoloriti.
E' scritto che l'autunno è reale,
sopra monti e valli a colorare,
sopra il cuore ormai affaticato,
sopra il volto disegnato
dal fiero passato trascorso,
da un semplice ciao disperso.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web: by ugiskalnins
gli abiti della vita,
vistosi appariscenti
spesso incolori
a volte tetri e neri,
ma sovente li ho cambiati
con colori accesi e illuminanti,
li ho indossati tutti
dai pantaloni stretti
a quelli corti demenziali,
dalle giacche rigate
alle magliette strappate,
dal completo di rigore
al jeans strusciato e finito,
li ho indossati tutti
gli abiti della vita
che non mi stanno ormai più,
e sinceramente me ne frego,
potrei andare anche nudo
ormai niente mi può fermare,
mi godo il momento che ancora
mi è servito,
e della frutta alla fine
che importa,
l'essenziale è avere mangiato
tutto il resto senza gettare via niente.
Li ho indossati tutti
gli abiti della vita e
non ho rimpianti
di averne scartati.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
se davvero illumina tutto il conosciuto
senza niente trascurare,
chissà dove arriva il mare
se davvero bagna ogni scoglio
di ogni continente ad aspettare,
chissà dove arriva il pensiero
se davvero vola senza ostacolo
e posa dolcemente sul cuore,
chissà dove arriva il mio amore
se davvero colpisce come un fiore
dentro la tua anima gentile,
chissà dove arriva il bacio
se davvero è stato dato
con la decisa convinzione
di non perdersi nel camminare.
Chissà dove arriva un sogno
se davvero lo si vuole avverare!
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
un umido sentore,
una goccia salata,
un attimo di amore,
è un respiro caldo,
una foglia ingiallita,
è un viale al tramonto,
una storia sopita.
E' il tempo che scorre
e invade la mente,
è un vago pensiero
che include anche la morte.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
saremo come loro,
ancora insieme
nonostante tanto tempo
e nonostante il passo incerto,
la mente vaga
e il cuore sofferente,
ma davvero noi,
io e te
andremo ancora
mano nella mano
portandosi reciprocamente
al nostro destino,
ma davvero noi
saremo così lieti
a innamorati
come forse più di adesso
che spesso siamo arrabbiati?
Ma davvero noi
sentiremo ancora
il fuoco del desiderio
anche se pacato e dolce
nel ricordo,
il suono delle nostre canzoni
a darci un sottofondo
per consolare,
ma davvero noi
saremo così
tra tanto tempo?
Voglio invecchiare svelto
per provare quel momento
che forse non provo adesso!
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web. Photo by I.S.A.
sapessi trattenere la purezza
starei sicuramente meglio
in questa vaga felicità che scorre
nascosta dalle foglie della malinconia,
sapessi trattenere della felicità
che doni nel parlare,
saprei colorare il mondo
nascosto dietro un muro grigio
di parole.
Se del volto tuo gentile
sapessi trattenere la giovane speranza
che vi specchia,
saprei conoscere del mondo
la figurata voglia
nascosta dalla supremazia,
ma so comunque leggere
del tuo amore,
l'affetto che ci compete
e che non riesce mai a nascondersi
nelle giornate piene.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
Io non ci penso
e non ci credo
io non l'ho visto
e non lo vedo,
io quella sera
ero nascosto
o forse addormentato,
io non lo volevo
e non lo pensavo,
io mi ero assentato
o forse è troppo
che sto lontano,
ma io non ci penso
e non ci credo,
quello che qua sotto
è successo,
nessuno di voi
che ha visto
li ha fermati.
Si è vero la colpa
stavolta è proprio mia,
ero distratto,
non mi merito più
che sia Dio,
perchè io non ci credo
e non ci voglio pensare
a quello che qui sotto
accade.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web ( Basta guardarsi intorno e di immagini per questo scritto ce ne sono a migliaia....sceglietevene una se ce la fate).
E' scritto sulla pelle,
quasi fosse come un incastro,
è scritto sulle labbra
quasi fosse stretto in una morsa,
è scritto nel tuo corpo sinuoso
quasi fosse un velo di seta,
è scritto sulla smania dei momenti
quasi a farne perfezione,
è scritto e palpita nel cuore
per la paura di farlo affondare,
è scritto e si legge amore.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
bianco, forse più
un bianco sporco,
grigio,
si, grigio come il pensiero,
ancora posa,
stagna,
si radica
sui detriti,
come un verme
vive
del putrido di un corpo,
morto da tempo
e mai risorto.
Pulviscolo leggero,
color nero,
forse grigio,
si, grigio più del pensiero.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
che le parole emulino
soltanto
il gesto di un bacio profondo
offerto con il cuore
e contraccambiato
con il candore.
Che altro dovrei pensare
che i pensieri non volano
nel gesto di un bacio,
perchè la mente non vige
ma si fida del cuore.
Che altro dovrei
oltre il bacio
che ti ho dato
e mi hai offerto,
che non lascia
che cicatrice nel ricordo,
un dolore di bene
che farebbe male non ci
fosse mai stato da dire.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
ne sentirò la voglia,
perchè prima non riesco
ancora a dominare
il distacco provato
e il silenzio,
ti scriverò stai certo
quando il sole sarà
di nuovo alto
e luce sul firmamento.
Ti scriverò quello che sento
senza trattenimento
ma quando la luna coprirà
come un lenzuolo
la mia pelle,
ti scriverò lo stesso
quello che sento
anche in questo
particolare momento.
Ti scriverò e sarà diverso.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
di uva strizzata
e vigne che
esalano l'ultimo
calore custodito
sulle foglie di vite,
vento di cambiamento
diverso colore
sul colle
e arancio sfumato
nel bosco,
il mare raffredda
la conchiglia
posata dalla prima
tempesta
e sfiora sulla pelle
e nel cuore
la voglia
di racchiudere
il segreto di un'estate
che cede all'autunno
la sua nobile
natura di vita.
Sapore di vino
ebrezza di
un settembre
che arriva.
Roberto Busembai (errebi)
Foto ERREBI
Vado camminando come un elefante poso le tracce ma infondono soltanto come un passerotto, e lascio nel cielo un alito leggero di profumo mis...
