martedì 30 agosto 2022

MI TASTO


MI TASTO


Devo stringermi

la pelle ormai vetusta

per riconoscere

la vita in questa grama

sorte di deriva o secca marina,

devo farmi male

anche corporalmente

per conoscere e svegliare

questa stanca e assonnata cadenza

di un nulla che apre tutte le porte,

devo stringermi forte

per sapermi vivo

e libero di farlo

ancora nel mio intimo

segreto personale,

attimo di luce

che ho sempre conosciuto.

Mi tasto e forse vivo

o almeno credo di poterlo fare.


Roberto Busembai (errebi)


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mercoledì 24 agosto 2022

LA ROSA DEL SILENZIO


Di un suo profumo

inebria il vuoto accanto

come la rosa sulla spina

rasa il dolore nel suo affascinarsi,

della sua pelle

resta il calore nella mente

come il petalo liscia

sulle dita amorevolmente.

Della bellezza resta

laude nel tempo ricordo soave

come la rosa al petalo che cade

lascia dalla corolla il suo lento svanire,

sei tu, dolce memore eterna,

come la rosa del silenzio immane

che spesso ritorna.


Roberto Busembai (errebi)


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IL LIMITARE DEI PIOPPI

Vado camminando come un elefante poso le tracce ma infondono soltanto come un passerotto, e lascio nel cielo un alito leggero di profumo mis...