Di un suo profumo
inebria il vuoto accanto
come la rosa sulla spina
rasa il dolore nel suo affascinarsi,
della sua pelle
resta il calore nella mente
come il petalo liscia
sulle dita amorevolmente.
Della bellezza resta
laude nel tempo ricordo soave
come la rosa al petalo che cade
lascia dalla corolla il suo lento svanire,
sei tu, dolce memore eterna,
come la rosa del silenzio immane
che spesso ritorna.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
Nessun commento:
Posta un commento