(poesia a quattro mani )
La festa è dietro le sue spalle,
mancano pochi passi
a ritroso per poter toccare
il fasto della gente
che osa ridere e scherzare,
ma davanti a lui tace
mancano pochi passi
a ritroso per poter toccare
il fasto della gente
che osa ridere e scherzare,
ma davanti a lui tace
Sono lacrime silenziose,
questi respiri a condurre musica,
potrei capire tutto,
meno perchè questo male
che mi divora dentro.
Odio la violenza degli specchi
e il gioco che conducete.
Forse morirò per non vedere più,
questo gratuito dolore,
donato, come pellicola di un cinema
abbandonato, là in periferia.
questi respiri a condurre musica,
potrei capire tutto,
meno perchè questo male
che mi divora dentro.
Odio la violenza degli specchi
e il gioco che conducete.
Forse morirò per non vedere più,
questo gratuito dolore,
donato, come pellicola di un cinema
abbandonato, là in periferia.
Accanto alle mie vecchie scarpe.
troverete un cuore, sotto forma
di cappello.
troverete un cuore, sotto forma
di cappello.
La festa è dietro le sue spalle
ma il corpo ormai è lontano
lontano sulle stelle,
e la festa tace.
ma il corpo ormai è lontano
lontano sulle stelle,
e la festa tace.
Sabina Marinelli & Roberto Busembai
r. smith, image
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