Descrivimi la libertà, era il tema proposto,
l'esame di scritto per un giudizio finale,
e pur conoscendone il significato
difficile era poterlo descrivere.
Vicino al mio tavolo, nella cucina
pendeva alla parete una piccola gabbia,
amico dei giorni era un cardellino
che sempre cantava e svegliava al mattino.
Aprii lo sportello, presi con cura
il piccolo essere e lo posai sul banco
in attesa di vedere che cosa avrebbe mai fatto
visto che ora era libero e fiero.
Rimase impaurito in bilico sull'orlo
del tavolo di legno suo nuovo appiglio,
aveva anche smesso di cantare
e io che incredulo lo stavo a guardare.
Libertà non è essere senza catene,
ne gabbie, ne manette,
libertà è andare lontani
con il corpo e la mente
senza ostacoli alcuni
ne forzati ne obbligati,
è dare ad ognuno la sua giusta fonte
di offrire quel poco o quel tanto
che lui può donare,
è cantare anche dentro una gabbia
ma solo se senti la voglia di farlo,
è essere un uomo, un animale,
un essere vivente,
che posa sul mondo come lui pensa,
agisce e si muove,
è essere uguale fra gli altri cento
e riscoprirsi diverso esteriore
amandosi insieme senza questo
minuscolo particolare.
l'esame di scritto per un giudizio finale,
e pur conoscendone il significato
difficile era poterlo descrivere.
Vicino al mio tavolo, nella cucina
pendeva alla parete una piccola gabbia,
amico dei giorni era un cardellino
che sempre cantava e svegliava al mattino.
Aprii lo sportello, presi con cura
il piccolo essere e lo posai sul banco
in attesa di vedere che cosa avrebbe mai fatto
visto che ora era libero e fiero.
Rimase impaurito in bilico sull'orlo
del tavolo di legno suo nuovo appiglio,
aveva anche smesso di cantare
e io che incredulo lo stavo a guardare.
Libertà non è essere senza catene,
ne gabbie, ne manette,
libertà è andare lontani
con il corpo e la mente
senza ostacoli alcuni
ne forzati ne obbligati,
è dare ad ognuno la sua giusta fonte
di offrire quel poco o quel tanto
che lui può donare,
è cantare anche dentro una gabbia
ma solo se senti la voglia di farlo,
è essere un uomo, un animale,
un essere vivente,
che posa sul mondo come lui pensa,
agisce e si muove,
è essere uguale fra gli altri cento
e riscoprirsi diverso esteriore
amandosi insieme senza questo
minuscolo particolare.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: A Girl Writing by Henriette Browne (1829-1901) Museum of Childhood, London.
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