Seduto sopra il poggio di un fiume
calmo come il mio spirito in questo momento,
seduto sotto un sole birichino che gioca
tra spazi azzurri di nuvole,
facendo capolino sulle mie mani
che tengo fermo in quasi posa di prece,
ma che è solo un sentirsele per darsene un
motivo di essere vivo in questo poggio verde.
Si alza in lontananza un aereo di linea,
tutto rosso e bianco, e sale con disinvoltura
verso l'infinito, verso terre lontane,
verso terre che io non ho mai visto
e adesso penso che mai rivedrò,
ed è in questo ammirare il suo volo
che sento dentro di me di farci salire
un qualcosa dentro e che me lo porti
verso il sole che sembra raggiungere,
ho affidato con la mia mente,
tutti i miei sogni e le mie mete,
gli ho affidato tutta la speranza
e li ho fatti sedere in prima classe,
vicini al finestrino perchè possano
godere del viaggio anche un poco
di sobrietà e ammirino il paesaggio.
Ho affidato all'aereo tutto quello che
avrei voluto fare e dire in tutta la mia vita,
gli ho dato questo fardello perchè
possa portarlo lontano e almeno
quello possa viver felice o almeno
lo spero.
Sono seduto sopra un poggio verde,
ho smesso di pensare,
le nuvole hanno rapito la visione
di quell'uccello di ferro,
e sono solo con me stesso
e sono felice perchè qualcosa di me
ora sta librando nel cielo e raggiungerà
terre che io non ho mai visto
e mai vedrò ma con i sogni ci sarò.
calmo come il mio spirito in questo momento,
seduto sotto un sole birichino che gioca
tra spazi azzurri di nuvole,
facendo capolino sulle mie mani
che tengo fermo in quasi posa di prece,
ma che è solo un sentirsele per darsene un
motivo di essere vivo in questo poggio verde.
Si alza in lontananza un aereo di linea,
tutto rosso e bianco, e sale con disinvoltura
verso l'infinito, verso terre lontane,
verso terre che io non ho mai visto
e adesso penso che mai rivedrò,
ed è in questo ammirare il suo volo
che sento dentro di me di farci salire
un qualcosa dentro e che me lo porti
verso il sole che sembra raggiungere,
ho affidato con la mia mente,
tutti i miei sogni e le mie mete,
gli ho affidato tutta la speranza
e li ho fatti sedere in prima classe,
vicini al finestrino perchè possano
godere del viaggio anche un poco
di sobrietà e ammirino il paesaggio.
Ho affidato all'aereo tutto quello che
avrei voluto fare e dire in tutta la mia vita,
gli ho dato questo fardello perchè
possa portarlo lontano e almeno
quello possa viver felice o almeno
lo spero.
Sono seduto sopra un poggio verde,
ho smesso di pensare,
le nuvole hanno rapito la visione
di quell'uccello di ferro,
e sono solo con me stesso
e sono felice perchè qualcosa di me
ora sta librando nel cielo e raggiungerà
terre che io non ho mai visto
e mai vedrò ma con i sogni ci sarò.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: Ypres to the Sea by William Lionel Wyllie. Date painted- 1915
Nessun commento:
Posta un commento