sabato 16 settembre 2017

NUVOLE PAZZE O NUVOLE LEGGERE

Nuvole pazze o nuvole leggere,
venti di nuovo e caldo ormai lontano,
s'alzano voci intorno al fuoco,
il freddo prende sopravvento,
non sento il tuo splendore,
gli occhi hanno un solo pianto
quello dell'amore accanto,
folle idea pensarti
nel mondo lontano,
quello fantastico del sogno
sopra un cavallo bianco,
difficile crederti volato via
come una foglia nel vento,
caduta dal mio ramo del pensiero.
Nuvole pazze o nuvole leggere
sfidano nel cuore il canto,
e alberi ergono il loro
fusto irto come frecce
tese all'arco, sono
le ferite aperte
del tuo desiderio ancora
aperto verso
questo mio sole
che non trova cielo.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web

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