venerdì 22 settembre 2017

LANGUIDO PENSARE

Languido il sentimento
quando della rosa
sente solo il profumo sottile,
l'anelito di un attimo
misto nell'aria nuova
e aperto a un sole
lontano ancora sul confine
del tormento.
Sdoppia sulle rive
del suo lungo fluire
un arco d'un immaginario ponte,
sorvolando valli e pianure
come fosse aquila planante,
rapace dei suoi stessi meandri
di ragione.
Languido il mormorarti
nel silenzio degli astanti
assurdi paramenti
della mente e dei pensieri,
confluendo sopra le mani incerte
il tremore delle astute controversie
e dei sopiti mancamenti.
Sboccia ancora come
una primavera tarda,
e nuvola la nebbia
sulla passione ancora attiva,
e della rosa, domina la spina
e rossa il sangue sulla foglia.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web

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