Sto male non saperti,
nel pensare chissà cosa,
nel non vederti,
o conoscerti appena,
sto male nel vedere
di te
solo la maschera che
traspari dietro un volto nuovo,
incerto e insicuro.
Sto male, Arlecchino innamorato
tra i servizievoli inchini
di un nobile pregiudizio innato
e un forte impulso naturale,
tra il certo e lo sconosciuto,
nel cupo incerto sapore di sale
e dolce che mi tiene accorto.
Sto male del tuo vizio
di nascondere il sofferto.
nel pensare chissà cosa,
nel non vederti,
o conoscerti appena,
sto male nel vedere
di te
solo la maschera che
traspari dietro un volto nuovo,
incerto e insicuro.
Sto male, Arlecchino innamorato
tra i servizievoli inchini
di un nobile pregiudizio innato
e un forte impulso naturale,
tra il certo e lo sconosciuto,
nel cupo incerto sapore di sale
e dolce che mi tiene accorto.
Sto male del tuo vizio
di nascondere il sofferto.
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