Pareva un sogno,
o pareva dormire tranquillo,
ma nella testa navigava il mondo
e tutto gli girava appresso,
come una nuvola soffiata
da una forte tempesta
e ricoperta in pioggia da gettare
sulla nuda terra in attesa persa.
Valeva il gioco o solo la memoria
ma dell'amore lui se ne era fatta storia,
come se al di là non fosse altro che
quello e solamente eterno fosse
il piacere di quel sublime sentimento,
tale da farlo ora ardere dentro,
come arde un ciocco bagnato,
avvicinato al fuoco amico,
sfrigola scintille ma di lui
ma si sentirà bruciato.
Pareva un sogno,
non era certo un dormire lieve,
ma del risveglio
era rimasta solo neve,
che si scioglieva come niente,
al solo calore della mente.
o pareva dormire tranquillo,
ma nella testa navigava il mondo
e tutto gli girava appresso,
come una nuvola soffiata
da una forte tempesta
e ricoperta in pioggia da gettare
sulla nuda terra in attesa persa.
Valeva il gioco o solo la memoria
ma dell'amore lui se ne era fatta storia,
come se al di là non fosse altro che
quello e solamente eterno fosse
il piacere di quel sublime sentimento,
tale da farlo ora ardere dentro,
come arde un ciocco bagnato,
avvicinato al fuoco amico,
sfrigola scintille ma di lui
ma si sentirà bruciato.
Pareva un sogno,
non era certo un dormire lieve,
ma del risveglio
era rimasta solo neve,
che si scioglieva come niente,
al solo calore della mente.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: by Peter Hujar, 1981
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