Rivolto lo sguardo
al mare tiene la corolla,
del fiore nato
quasi come meraviglia,
sullo scoglio prorompente
alla vastità dell'acqua salata,
contrasto di vita
fatta di sottili emozioni
e fragili sensazioni.
Proteso verso il sole,
lo stelo del sottile fiore,
percependo luce e calore,
fonte di sostentamento
sopra la roccia dura,
attimo di terra incavo sicuramente,
e poi rendere la bellezza
sua esteriore.
Ardito verso il suo impervio
luogo ammiro e scovo
in esso un fragile incavo
dentro il cuore,
fremendo del miracolo
di natura presentato,
penso al mio di essere vivente
e di provarne amore.
Vorrei cogliere quel fiore
e fartene regalo
stasera prima di baciarti,
ma te lo donerò nel pensiero
nel momento stesso
del bacio,
e rimarrai sorpresa.
al mare tiene la corolla,
del fiore nato
quasi come meraviglia,
sullo scoglio prorompente
alla vastità dell'acqua salata,
contrasto di vita
fatta di sottili emozioni
e fragili sensazioni.
Proteso verso il sole,
lo stelo del sottile fiore,
percependo luce e calore,
fonte di sostentamento
sopra la roccia dura,
attimo di terra incavo sicuramente,
e poi rendere la bellezza
sua esteriore.
Ardito verso il suo impervio
luogo ammiro e scovo
in esso un fragile incavo
dentro il cuore,
fremendo del miracolo
di natura presentato,
penso al mio di essere vivente
e di provarne amore.
Vorrei cogliere quel fiore
e fartene regalo
stasera prima di baciarti,
ma te lo donerò nel pensiero
nel momento stesso
del bacio,
e rimarrai sorpresa.
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