Sei tu luna che brilli questa sera
sulla riva di questo mare calmo,
sei tu che cheti i rumori delle onde
per non svegliare l'incanto
di due corpi stretti sulla sabbia ancora calda,
in un fantastico trapassarsi di sogni
e speranze, sospiri e sostanze
e annoverare così una ferrea
decisione e sensazione,
che sulla terra, si chiama ancora amore.
Sei tu luna che fondi dentro i loro cuore,
la passione del momento e dei brividi
sulla pelle nuda che scivola sulla rena
come un'unica conchiglia portata dal mare
che cede sulla battigia,
sei tu che sorridi con le stelle tue amiche
a quel miraggio di due corpi abbandonati
al gioco più bello che l'uomo possa provare.
Sei tu luna questa notte a consolare questi
giovani pensieri e gesti pure,
che di naturale hanno tutto e tutto pare
non abbia mai a finire, o almeno finchè
te esisti su quel cielo, una notte almeno.
sulla riva di questo mare calmo,
sei tu che cheti i rumori delle onde
per non svegliare l'incanto
di due corpi stretti sulla sabbia ancora calda,
in un fantastico trapassarsi di sogni
e speranze, sospiri e sostanze
e annoverare così una ferrea
decisione e sensazione,
che sulla terra, si chiama ancora amore.
Sei tu luna che fondi dentro i loro cuore,
la passione del momento e dei brividi
sulla pelle nuda che scivola sulla rena
come un'unica conchiglia portata dal mare
che cede sulla battigia,
sei tu che sorridi con le stelle tue amiche
a quel miraggio di due corpi abbandonati
al gioco più bello che l'uomo possa provare.
Sei tu luna questa notte a consolare questi
giovani pensieri e gesti pure,
che di naturale hanno tutto e tutto pare
non abbia mai a finire, o almeno finchè
te esisti su quel cielo, una notte almeno.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
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