E sento solo il camminare del tempo,
passi svelti su marciapiedi d'asfalti grigi,
umidi se le piogge lavano sovente,
sporchi di detriti della gente,
ignare foglie morte miste
a giornali e fogli persi,
e sento solo i passi frettolosi,
inscespicare alcuni, saltellare pure,
correre con la lentezza delle paure,
avidi di arrivare verso un dove,
senza alzare polvere o infastidire l'umore,
e rimango nel silenzio dei loro passi
incerti ai miei che scorrono del tempo,
insicuro e inerte, rimpianto nemmeno
solo gramo vuoto dentro
di un non so quale altro terreno e marciapiede
mi troverò ad ascoltare
sempre nello stesso tempo,
quello da passare.
passi svelti su marciapiedi d'asfalti grigi,
umidi se le piogge lavano sovente,
sporchi di detriti della gente,
ignare foglie morte miste
a giornali e fogli persi,
e sento solo i passi frettolosi,
inscespicare alcuni, saltellare pure,
correre con la lentezza delle paure,
avidi di arrivare verso un dove,
senza alzare polvere o infastidire l'umore,
e rimango nel silenzio dei loro passi
incerti ai miei che scorrono del tempo,
insicuro e inerte, rimpianto nemmeno
solo gramo vuoto dentro
di un non so quale altro terreno e marciapiede
mi troverò ad ascoltare
sempre nello stesso tempo,
quello da passare.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine by Maynard Dixon
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