giovedì 2 novembre 2017

COMMEMORAZIONE DEI NOSTRI CARI DEFUNTI

FREDDA E GELA

Fredda sulla pietra,
o sopra sparsi cumuli di
nera terra sporca,
il pianto silenzioso
senza lacrima bagnata,
e gela
trasparente sulla roccia,
scivoloso e indifferente
appare alla vista,
il dolore immane.
Arriva come la marea,
e s'alza o cala
secondo la natura
e la situazione,
ma sempre e eterno
rimane,
il sale dentro il cuore.
Fredda e gela
come un corpo,
appena dopo
l'avere respirato.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: Sandro Botticelli - Il compianto sul Cristo morto

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