E riprendo i pennelli tra le dita,
costruisco il mio paesaggio,
almeno spero di usare
i colori nel suo tono migliore,
voglio dipingere un giallo sole
per illuminare la mia stanza,
grigia e bruna di polveri posate
dalla ormai lunga esistenza,
voglio del verde mare
colorare le mie cose,
che già posano in abbandono,
da poterle credere nel movimento
sempre con la speranza dentro,
e dell'azzurro del cielo voglio
infodere nel mio aspetto,
che sia immenso e aperto,
sorridente e gioviale sempre
anche se le nuvole dell'infinito
sono sempre accorte.
E riprendo i pennelli tra le dita,
e dipingo la mia vita.
costruisco il mio paesaggio,
almeno spero di usare
i colori nel suo tono migliore,
voglio dipingere un giallo sole
per illuminare la mia stanza,
grigia e bruna di polveri posate
dalla ormai lunga esistenza,
voglio del verde mare
colorare le mie cose,
che già posano in abbandono,
da poterle credere nel movimento
sempre con la speranza dentro,
e dell'azzurro del cielo voglio
infodere nel mio aspetto,
che sia immenso e aperto,
sorridente e gioviale sempre
anche se le nuvole dell'infinito
sono sempre accorte.
E riprendo i pennelli tra le dita,
e dipingo la mia vita.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine @tibbysworld
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