mercoledì 25 ottobre 2017

AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA

Certo che il mondo ha preso proprio una brutta piega, non credevo che si arrivasse a tanto, e anche il lamentarmi mi include mio malgrado, tra coloro che disturbano la mente e la quiete apparente del tutto va bene. Ma sinceramente non avrei mai davvero pensato che dall'oggi al domani non contasse più niente il rispetto e la considerazione, sono nato con la forte educazione dell'essere sempre cordiale con il prossimo e di porgere delicatamente la mano nel presentarsi e nel farsi ascoltare per poi a mia volta apprendere totalmente dalla sua parola, oggi viviamo con i telefonini e con essi comunichiamo, non guardiamo più negli occhi e dell'animo ben poco noi sappiamo. C'era un trasporto quasi immensurabile se per amore o soltanto per conoscenza si parlava con lo sguardo e con la pupilla aperta, navigavano nella mente e entravano nel cuore quelle sensazioni pure che diversamente non avremmo mai apprezzato e notato, ora invece perdiamo pure la vista a leggere del messaggio arrivato o email o altro, e neppure traduciamo lo scritto molto algebrato,
ma cerchiamo di sapere quando lo ha inviato, e presumibilmente anche da dove.
Siamo in un mondo dove uno viene cacciato solo perchè invadente o a malpena in difficoltà anche economicamente, mentre se della società vali come un niente e porti cassa indipendentemente allora sei osannato e avrai anche la fortuna di essere ben ricompensato,
a disdetta di coloro che davvero ne avrebbero diritto solo perchè in quel luogo ci sono solamente e disgraziatamente nati.
Leggi con postille minuziosamente poste perchè non vengano contestate, solo per fare notizia e dar visione di un interessamento sociale accorato, mentre le loro tasche suonano piene e a noi non ci rimane che contare dei filacciamenti che dalle stesse ci escono perchè rose e bucate.
Telefonini,leggi,istituzioni e che altro d'aggiungere o dire, siamo alla deriva dell'uomo competente, siamo uomini con il cervello da scimmie, tutelando appieno il fare di questo nobile animale, che come tale agisce e vive, noi neppure quello sappiamo fare o lo abbiamo davvero dimenticato? Siamo alla deriva o siamo come si vuole sperare in un trapasso di generazione e di pensiero, speriamo che in questo medioevo sorga un nuovo rinascimento, io non lo vedo e non lo vedrò neppure, ma spero che un domani se mi fosse dato di ritornare, di trovarlo migliorato........ai posteri l'ardua sentenza diceva un nostro amato scrittore e forse aveva ragione.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web

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