martedì 31 ottobre 2017

I RACCONTI DI HALLOWEEN

Racconto UNO
Era una notte buia e tempestosa.....dicono sempre così e poi fuori c'è una luna piena con un cielo pulito di nuvole e lampi, ma quale buia e tempestosa? questa notte poi mi pare anche più calma del solito....vedo luci nuove nelle case e intorno ai giardini.....ci sono tanti lumini...forse una processione? o forse un omaggio a qualche evento spiacevole o persone disperse per qualche attentato....mi avvicino sento tanto calore intorno......ma sono TESCHI ARANCIONI ACCECANTI.......orrore sono scappato in casa e sotto le coperte mi sono rifugiato.....avevano ragione...Era una notte buia e tempestosa!

Racconto DUE
Era l'ultimo della classe, di studiare sinceramente non aveva mai avuta la voglia, la matematica per lui era una dispersione di numeri e parole, l'italiano sommariamente un intruglio di frasi e punteggiature, per non parlare poi della geografia che ricordava a malapena in quale Stato fosse la sua città natia.....ma era abile nel fare gli scherzi e le burlonerie, un ragazzino sveglio e intelligente nonostante questa sua consirevole lacuna di non avere voglia d'imparare.
Halloween era alle porte, doveva per forza escogitare un qualche cosa che facesse clamore,
non sapeva darsene sorta, il solito lenzuolo era talmente ridicolo che nessuno ci avrebbe fatto nota, le solite zucche intagliate, cose per bambine abituate a fare decoupage, le scope e le granate servivano solo per pulire e di strega non avevano nemmeno la parvenza ma.....
Si costruì con molta precisione e accuratezza una mannaia in cartone e colorata da parere uguale a una vera, nella lama aggiunse un poco di concentrato di pomodoro, se la incollò sulla testa e si distese lungo una strada pedonale, nel centro del paese e attese.........ma attese così tanto che al far del giorno dopo il pulisci strade lo raccolse e dentro il cassettone delle immondizie lo fece rotolare......morale della favola....good halloween

Racconto TRE
Dolcetto o scherzetto? 
Che cavolata, è chiaro che ognuno scelga il primo, a nessuno piace essere preso in giro o farsi torturare....
Non si seppe mai se gli era piaciuto quel dolcetto all'aspro sapore di cianuro.

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