martedì 24 ottobre 2017

CONCERTO

Concerto d'arpe e violini,
semplici note pizzicate,
armonie di nuvole
appena accennate,
un vaporare di nebbie
leggere come piume
e dietro le colline
illuminare del continuo sole
che mai va a dormire,
si copre solamente
del velo della notte
e tace all'imbrunire.
S'alzano con i vapori
dalle acque ferme,
i sogni e le speranze
posate come foglie
caduche di una stagione,
involano e tornano
alle menti ferme,
al nuovo giorno
che piano piano sale.
Concerto appassionato,
soffice e dolce
come una fetta di pane
di miele spalmato
in infantile tempo passato.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: Baker Lake | Thomas Kong

Nessun commento:

Posta un commento

SULLA PARETE

I ricordi sono parte integrante del dolore, sono gli artefici dell’intensità del dolore stesso, e pur cercando di evitarli si affacciano al ...