E sento anche il sottile rumore
della sera che scende,
sento il suo posare lieve
perchè io di te ancora non
sento il passo sulle scale,
e vibro nella mente il tuo
profumo, vago annusare
tra le nuvole del pensiero,
sento della sera anche
il velo che ricopre
con umile riserbo e con tutto
il bene che la notte
vuole al giorno suo compagno
eterno.
E percepisco nella mente
il tuo richiamo e il tuo
salutare sulla porta,
baciandomi soltanto
come sempre soffocandomi
nel bene che ti voglio e
che mi poni,
sento il luccicare e delle galassie
provo anche le nebbie chiare,
tanto il mio ascoltare
attende la visione.
Ti desidero oltre la notte e il giorno
e di tutto sento il tuo
forte e grande bisogno.
della sera che scende,
sento il suo posare lieve
perchè io di te ancora non
sento il passo sulle scale,
e vibro nella mente il tuo
profumo, vago annusare
tra le nuvole del pensiero,
sento della sera anche
il velo che ricopre
con umile riserbo e con tutto
il bene che la notte
vuole al giorno suo compagno
eterno.
E percepisco nella mente
il tuo richiamo e il tuo
salutare sulla porta,
baciandomi soltanto
come sempre soffocandomi
nel bene che ti voglio e
che mi poni,
sento il luccicare e delle galassie
provo anche le nebbie chiare,
tanto il mio ascoltare
attende la visione.
Ti desidero oltre la notte e il giorno
e di tutto sento il tuo
forte e grande bisogno.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
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