venerdì 10 maggio 2019

SEDUTO SOPRA UN MARCIAPIEDE

Seduto, affranto forse deluso,
sopra un marciapiede affollato
di passi e di piedi,
persone non le vedo da questa bassezza,
ne provo solo la tristezza,
seduto con me accanto,
tra la felicità e il pianto
tra il vivere normale
o il lasciarsi andare,
perchè non mi meraviglio
se la delusione ha preso il sopravvento,
ma quello che turba
forse più di altro
è il vuoto immenso
che ti lascia dopo l'aver
davvero pianto.
E allora seduto mi abbandono
a questo giorno che pesante
sento in ogni luogo
e aspetto, su questo affollato marciapiede,
un attimo di silenzio
un sospirato vento oltre
il cemento e il rumore,
che rinnovi e pulisca
quello che sporco ho dentro,
e del rumore faccia diventare
un lieto canto.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: Maynard Dixon (american, 1875-1946) - Forgotten man (1934)

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