venerdì 17 maggio 2019

PEPERINO - DONALD DUCK

Eppure sento sempre la sua voce quando leggo i suoi fumetti, vi assicuro che ho sempre nella testa il “qua qua qua” stridulo di questo “fortunato” fumetto, notate che il fortunato è stato messo tra virgolette a significare la proprietà di fama e economica che il personaggio ha apportato, ma attribuire a lui la parola suddetta è proprio una baggiataggine. Lui è la sfortuna rappresentata, per lui tutto deve andare storto e tutto deve essere impossibile raggiungere, Paolino Paperino, o meglio Donal Duck per usare il suo originale nome, altro non è che la personificazione dell'uomo medio, che è sempre pronto a lamentarsi di tutto e di tutti, che si scontra sempre con la realtà e le traversie della vita e che , pigro e senza una lira, rimanda sempre quello che oggi non vorrebbe fare. Ma al tempo stesso è contaddittorio in quanto di tutto questa sua “sfortuna” non si arrende mai, gli insuccessi non lo fermano anzi spesso trova le forze a tutti i costi per lottare contro. A mio parere è anche il personaggio più simpatico e più umano della banda Disney, affiancato da tre istancabili, irruenti, talvolta prepotenti, altre volte saccenti, nipotini, Qui,Quo e Qua, oppresso da un supermiliardario di parente, Zio Paperone che lo usa come cavia nelle sue quasi impossibili imprese economiche, da un suo grande amore sempre pronto a soddisfare senza però rinunciare, la passionale, casalinga, arrivista, metodica, fantasiosa Paperina e da un altro pretendente della papera, super fortunato, antipatico, borioso cugino dal nome appiccicoso Gastone.
Eppure sento ancora la sua voce quando mi inoltro nelle sue avventure spericolate, nei suoi tormenti
quotidiani in lotta con i creditori che gli sono sempre addosso, mentre suda le sette camicie per una commissione impostagli dallo spilorcio zio, dove sa di non essere affatto remunerato perchè sempre a lui debitore di enormi cifre e di un affitto mai saldato negli anni.
Ma come non si può non amare questo personaggio che ci assomiglia in tutto e per tutto, sarà pure dichiarato sfaticato, ma chi più di lui si ingegna e si prodiga per realizzare un sogno, che poi altro non è che un mondo senza debiti, un'amaca in giardino e un pasto appetitoso.
Il divertente di questo personaggio è anche nel suo abbigliamento, ormai direi sorpassato nel tempo, ma immancabilmente sempre “moderno” , vestito alla marinara, con tanto di berretto, nei classici colori bianco e blu marino.
La penna dei vari grafici poi nel tempo si è presa la rivincita, creando un suo “diverso”, ovvero l'altra faccia della medaglia, il grande eroe, colui che come sempre nella vita reale è dichiarato perdente, ma nel privato e nel segreto invece si trasforma nell'eroico personaggio che aiuta il prossimo e combatte il cattivo....ed ecco appunto arrivare PaperiniK, un super eroe che comunque non perde la “verve” tipica del suo antagonista, Paperino sarà sempre e in ogni forma e in ogni caratterizzazione, il personaggio che con lo stridulo stanazzare “qua qua qua”, farà ridere i bambini e pensare i grandi.
Una nota: viene attribuita la nascita del personaggio nel 1934 e più precisamente un venerdì13 marzo, in USA un giorno definito assolutamente sfortunato!
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web

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