Sono tornata a guardare nei sassi,
lucidi al primo piangere celestiale,
e riflettermi ancora nei loro freddi
esterni senza colore.
Ho trovato il selciato bagnato
e il volto asciutto dal piovere
fuori nel bosco,
ma ho rivisto nei sassi il colore
di quel grigio torpore che sempre
ho indosso.
Sono tornata a cercare nei sassi,
un ricordo di fiume
primo sole d'inverno alle porte
prima volta sul greto di rena
tra le canne ed i pioppi argentati,
sono tornata a vedere nei sassi
i sogni perduti, affogati nelle acque
in un giorno,
quello poco dopo l'inverno.
Sono tornata a cercarti nei sassi,
come acqua di fiume finisce nel mare.
acqua dolce ricoperta di sale.
lucidi al primo piangere celestiale,
e riflettermi ancora nei loro freddi
esterni senza colore.
Ho trovato il selciato bagnato
e il volto asciutto dal piovere
fuori nel bosco,
ma ho rivisto nei sassi il colore
di quel grigio torpore che sempre
ho indosso.
Sono tornata a cercare nei sassi,
un ricordo di fiume
primo sole d'inverno alle porte
prima volta sul greto di rena
tra le canne ed i pioppi argentati,
sono tornata a vedere nei sassi
i sogni perduti, affogati nelle acque
in un giorno,
quello poco dopo l'inverno.
Sono tornata a cercarti nei sassi,
come acqua di fiume finisce nel mare.
acqua dolce ricoperta di sale.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
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