Soltanto un colore spunta
nelle giornate morte,
tra i grigi delle strade
e palazzi senza storie
e persiane,
tra colline lontane
e misti di fumi e ciminiere,
auto e rumori assordanti,
sole offuscato
e piogge battenti,
solo un colore resiste,
e solleva nel cuore,
senza che nessuno
possa capire e intravvedere,
ti rende un poco di
sollievo e forza
il dovere e la voglia
il bisogno e il piacere,
un colore che non
conosce cromia
ma appare nel cuore
e si fa chiamare
amore.
Sono rose sbocciate
nel roseto ormai secco,
fai che rendano lieto
quel passaggio di vita
e poi tutto quel grigio
diventa sfumato soltanto,
irradiato nel dentro
e portato nel fuori
in un forte colore
battente.
nelle giornate morte,
tra i grigi delle strade
e palazzi senza storie
e persiane,
tra colline lontane
e misti di fumi e ciminiere,
auto e rumori assordanti,
sole offuscato
e piogge battenti,
solo un colore resiste,
e solleva nel cuore,
senza che nessuno
possa capire e intravvedere,
ti rende un poco di
sollievo e forza
il dovere e la voglia
il bisogno e il piacere,
un colore che non
conosce cromia
ma appare nel cuore
e si fa chiamare
amore.
Sono rose sbocciate
nel roseto ormai secco,
fai che rendano lieto
quel passaggio di vita
e poi tutto quel grigio
diventa sfumato soltanto,
irradiato nel dentro
e portato nel fuori
in un forte colore
battente.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
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