lunedì 11 dicembre 2017

PASSA E VIA

Passa come un velo trasparente
passa e non lascia niente
come un'ombra che non ha passato
solo il momento del risveglio
di riflesso sul selciato,
passa come foglia caduca
che si lascia portare
dove il destino vuole
senza criticare
e morire tra le tante
in cumuli come neve accumulata.
Passa come il cielo
azzurro nell'estate
e pure uguale
nell'inverno
tanto da rimanerci male,
il solito colore
che ti adombra sulle mani
vuote di parole.
Passa e non lascia traccia
sulla neve come un'orma,
non pesa nel camminare
non ha materia viva
è soltanto un fremere
costante
che non trova pace sulle spiagge,
sorvola nelle valli,
accarezza nel silenzio
come vellutata pesca
frutto nobile dell'estate,
e passa sempre
sopra il cuore e nella mente bussa.
Passa e non si volta indietro
è uno straniero perenne
vicino astante e umile parente,
è il suono della voce roca
che ti spruzza e che rode nella voglia,
passa e non ti lascia remora nessuna,
l'amore è una visione acerba
sull'infinito che ti appare e scompare,
passa e via.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: Winter trees by Colin Bowles

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