domenica 17 dicembre 2017

COME STATUA DI MARMO

E sento che scende
nel corpo un velo di tulle
un bianco tessuto che trama 
la luce e ombrata la pone,
e copre nel tempo il colore
come fosse neve
che rende uniforme
il tono del bianco,
un dolce candore
freddo al sentirlo
ma caldo nel cuore.
E scende la malinconia
di un giovane andato
come un viaggio
nel cielo lontano,
una nuvola che posa
sulla vetta e sfuma
dal vento in nebbia leggera.
E come statua di freddo
marmo compiuta,
rimango a sorreggere
gli amori e i sogni
passati e presenti
e mi fermo cauto
a scrutare il futuro,
e sento che scende
nel vuoto il colore
e dorato è il sapore di sempre.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: Bob Clyatt

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