venerdì 4 agosto 2017

TACCHI ALTI E ROSSI

Sono tacchi alti,
scarpe rosse accattivanti,
dietro la porta bianca 
a rumoreggiare il passo,
era diverso l'arrivo, quasi scalza,
sul cadere di una calza
e di una gonna,
che leggermente scivolava via,
sono tacchi alto adesso
che noto sulla soglia,
il rosso forte della pelle
la loro misura esile che riflette,
su un pavimento che ci ha visto
riflessi nel gioco dentro il letto.
La porta socchiusa lasci dietro
la tua posa, fotogramma fermo nella mente,
sono solo congetture i saluti freddi,
lasciati sulle sedie come abiti dimessi,
mentre prima baci e sussurri
coloravano le stanze e vociavano
nel silenzio della sera,
dipingendo in rosso,
non soltanto quelle scarpe lucide
che ora spiccano sul pavimento.
Sono tacchi alti e
spingono nella mente
il ticchettio del passo,
il lasciare dietro il caldo
e ritrovare fresco,
sulla soglia
mentre te ne vai via.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web

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