Avevo un “amico” (notare le virgolette) che abitava a Milano, e che benestante e “figlio di”, aveva possibilità di frequentare noti vips dell'interland e oltre, e non mancava mai, (beato lui) di assistere ai vari e sontuosi spettacoli alla Scala. Un giorno, mi disse apertamente e spudoratamente questa frase che mi è sempre rimasta in mente e che denota il perchè poi lo detestassi. “ Non vado a vedere l'opera..(purtroppo non ricordo quale) alla Scala perchè la sceneggiatura e la regia sono di quel “cretino” di Zeffirelli”.
Oggi, ma già allora, io penso che il cretino a lettere cubitali sia stato proprio quel mio “amico”, mai e poi mai mi sarei perso (avendone l'occasione) di vedere una realizzazione dal vivo del grande regista, e poi a dimostrazione anche che siano le ideologie, i modi di vita di questi “geni”..se abbiamo l'opportunità di averli nel nostro secolo vivente, mai lascarseli sfuggire, una ricchezza di cultura che ci arriva gratuitamente.....un esempio? “ Ho ancora la mano calda e al tempo stesso sudata dall'emozione di avere stretto la mano, per caso e per un fortuito incontro in una libreria, al premio nobel Dario Fo.
Buona domenica amici e omaggio a FRANCO ZEFFIRELLI.
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