- Ciao.
- Ciao.
- Come va?
- Va. Comunque bene finchè si va avanti.
- Sempre la solita distanza?
- E' d'obbligo.
- Ma io vorrei averti accanto...
- Impossibile...
- Vorrei abbracciarti..
- Sei pazzo! Sarebbe un disastro!
- Ogni giorno è una pena saperti vicina e al tempo stesso distante.
- Anche per me è la stessa cosa, credimi. Non ci resta che sperare in un cambio.
- Magari, ma si va sempre avanti senza cambiare mai.
- La nostra unica speranza che non ci sia una fine!
- Sarebbe la morte! Ma non credo vista la nostra assidua frequentazione.
- Sono certa che prima o poi cambieremo!
- E allora sarà davvero bello, credimi.
- Lo aspetto con ansia!
- Continuiamo così nella nostra giusta distanza con questa enorme speranza. Ti amo
- Anche io, tanto.
- Ciao.
- Come va?
- Va. Comunque bene finchè si va avanti.
- Sempre la solita distanza?
- E' d'obbligo.
- Ma io vorrei averti accanto...
- Impossibile...
- Vorrei abbracciarti..
- Sei pazzo! Sarebbe un disastro!
- Ogni giorno è una pena saperti vicina e al tempo stesso distante.
- Anche per me è la stessa cosa, credimi. Non ci resta che sperare in un cambio.
- Magari, ma si va sempre avanti senza cambiare mai.
- La nostra unica speranza che non ci sia una fine!
- Sarebbe la morte! Ma non credo vista la nostra assidua frequentazione.
- Sono certa che prima o poi cambieremo!
- E allora sarà davvero bello, credimi.
- Lo aspetto con ansia!
- Continuiamo così nella nostra giusta distanza con questa enorme speranza. Ti amo
- Anche io, tanto.
(Dialogo tra due verghe di un binario)
Roberto Busembai (errebi)
Immagine Beau Bernier Frank
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