venerdì 15 luglio 2016

NON DICO ALTRO


E non mi sento di aggiungere altro,
il tramonto oggi è più vicino,
dietro le dune di una sabbia fredda,
fredda come il tempo guasto ha posato,
fredda come il cuore che mi hanno ammazzato,
e lascio il lido e l'acqua alla sua solita sorte,
lo scorrer quotidiano sperando che non trovi morte,
quella che invece ci accompagna sempre,
ora inequivocabilmente
nella più assoluta e impossibile
quotidianità.
E non voglio dire altro,
perchè non ho proprio più parole,
non ho più lacrime da versare,
e pure la rabbia si perde nella rena,
si nasconde tra conchiglie e granchi
e muore con il suo ardore.
Non dico altro,
scrivo sulla battigia,
con una canna rotta,
residuo della bufera di stanotte,
ti amo vita,
e l'onda lieve arriva sulla sponda
e nel ritorno cancella quella scritta,
come questi giorni
cancellano la nostra vera vita.
Roberto Busembai (errebi)

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