Potrò tornare ad essere
di nuovo libero nel cuore,
nella mia testa e nel mio agire,
questo io chiedo e riconosco
come la vera libertà dell'uomo,
non canto libertà davanti a un desco
o sopra un caffè per lo più nero,
chiedo soltanto a me stesso
se potrò più conoscere la poesia
del vero e del naturale
persino in una foglia o nel mare.
Potrò tornare a respirare il vento
quello che mi accarezzava pure
fosse stato violento,
quello che mi parlava nei lunghi silenzi
che spesso assaporavo per ritrovare me stesso,
e risentire la giusta libertà del vivere nel mondo,
non confondendola con un panino svelto
o un pranzo già pronto,
un canto sul terrazzo o il gridarlo sulle piazze.
Potrò tornare alla libertà
quella che nasce naturale dentro
e non conosce altro che il respirare
o il battere del cuore che sono il sostentamento
per un vivere “normale”.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
Nessun commento:
Posta un commento