Vagavo su strade ghiacciate,
neve gelata, leggera a ricoprire,
scorgevo sempre un
baratro tra le stelle,
la curva delle sorti
amare conclusioni,
e scivolavo sull'asfalto
come olio denso ad allargare,
e alle spalle il giorno
che davanti diventava notte
e soltanto pochi lampioni
a illuminare la luce.
Vagavo e non trovavo
quell'arcobaleno che mi avevano
promesso
splendere netto in cielo
come un arco teso
a lanciare la speranza
che solo lui possiede,
vagavo e mi tenevo stretto
con la paura forte di cadere,
ed ero certo
che del sogno non ne avevo la certezza,
un misto con il reale,
dove tenevo stretto il ricordo
e vagavo ancora nel freddo.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web: By Conor Sheridan – Rainbow road
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