E come non aspettare,
mi resta comunque
la voglia di andare,
non occorre lontano
solo quello che vedo
attraverso una finestra,
dalla poltrona che è il
mio riposare migliore,
una tazza di vuoto mangiare
che del gusto s'è perso
anche quel dolce di panna
che amavo sulle fragole rosse.
E che altro che non aspettare,
mi rimane comunque
il desiderio di amare
quel piccolo o grande momento
quando un raggio di sole
attraversa il verde e pesante
tendaggio a coprire
quello che avrei voglia di toccare,
odorare, sorvolare,
mentre sogno, perchè quello rimane,
un campo di grano
pieno di papaveri rossi
con mia madre che urla il mio nome.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web: Dipinto di Boris Grigoriev
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