C'era un albero speciale,
era in fondo al viale,
l'ultimo di una lunga fila,
e sempre mi sorrideva
quando mi vedeva arrivare,
a lui mi appoggiavo
per trovare riposo e fresco,
quando le corse e i giochi
mi parevano soffocare,
o quando la solitudine
dei giorni poi a venire
mi inondavano il presente.
E' stato il mio conforto
per quell'amore perso
per un sogno infranto
per il sorriso a volte spento.
C'era una albero speciale,
era in fondo al viale,
e ancora adesso,
sempre più spesso,
lo penso uguale
e torno a volare.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
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