Nascono dietro le colline,
mattone su mattone,
i muri dal rimpianto
di non averli costruiti prima,
e nascono con la rabbia,
quella che dicono nuova,
ma era quella di sempre
nascosta sulla riva,
nascono separazioni
di ferro e di virus letali,
nascosti sopra i rami
di una coscienza vecchia
che non ha mai conosciuto
cosa significasse
il rispetto verso il sole.
E sulle sponde di un fiume
che scorre verso
il cielo aperto all'orizzonte
galleggiano le scorie
di un presente
che non conosce riparo
se non quello
di tenersi a galla
a costo di tutto e di tutti
senza cognizione.
mattone su mattone,
i muri dal rimpianto
di non averli costruiti prima,
e nascono con la rabbia,
quella che dicono nuova,
ma era quella di sempre
nascosta sulla riva,
nascono separazioni
di ferro e di virus letali,
nascosti sopra i rami
di una coscienza vecchia
che non ha mai conosciuto
cosa significasse
il rispetto verso il sole.
E sulle sponde di un fiume
che scorre verso
il cielo aperto all'orizzonte
galleggiano le scorie
di un presente
che non conosce riparo
se non quello
di tenersi a galla
a costo di tutto e di tutti
senza cognizione.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web