Ma cosa credi
che io non possa più aspettare,
solo perchè il tempo
mi si è impresso
sopra il volto ancora sereno
di sperare,
non c'è ombra che
mi possa oscurare,
sarò certo in pacata
luce impressa,
ma cosa credi che io
non possa ancora amare
solo perchè l'inverno
mi è diventato parente
e non dovrei sentire più niente.
C'è sempre una finestra
aperta o che chiude male,
e da quella entra e esce
l'aria buona e quella malsana,
cosa credi
che io non possa più respirare
di quel sorriso che era
impresso sulla bocca
ogni giorno che vedeva sole,
sono oltre quella porta
e sto come l'aria fresca
chiedo permesso per entrare
ed uscire senza sosta.
Cosa credi che io non possa?
che io non possa più aspettare,
solo perchè il tempo
mi si è impresso
sopra il volto ancora sereno
di sperare,
non c'è ombra che
mi possa oscurare,
sarò certo in pacata
luce impressa,
ma cosa credi che io
non possa ancora amare
solo perchè l'inverno
mi è diventato parente
e non dovrei sentire più niente.
C'è sempre una finestra
aperta o che chiude male,
e da quella entra e esce
l'aria buona e quella malsana,
cosa credi
che io non possa più respirare
di quel sorriso che era
impresso sulla bocca
ogni giorno che vedeva sole,
sono oltre quella porta
e sto come l'aria fresca
chiedo permesso per entrare
ed uscire senza sosta.
Cosa credi che io non possa?
Roberto Busembai (errebi)
Immagine: Perez Jean-Luc
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