Quando il cammino
si fa lento e faticoso,
quando il silenzio
urla più di un chiassoso grido,
quando l’arrivo
pur indefinito
appare prossimo sul confine,
non girarti indietro
a vedere chi ti segue,
quello è il sentiero
che ti appartiene
e solo allora sai come affrontarlo,
in forte solitudine
ricca di questo tuo passaggio.
Roberto Busembai (errebi)
Immagine web
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