SOLO GRANELLI DI SABBIA

Ci sono rimasti granelli di sabbia

misti al sapore del sale,

ci sono rimasti soltanto

dei brevi silenzi,

sulla pelle che chiara

ormai è ritornata,

per le nebbie trascorse

sopra boschi innevati,

ci sono rimasti

granelli di sabbia

che rodono un cuore,

e il sale corrode

sciogliendosi nel sentimento

di un dove.

Sarebbe soltanto un pensiero

veloce

quello oltre le dune

di un deserto di mare

pieno di luce e colore

placato all'orizzonte

da un vento cieco d'amore.

Roberto Busembai (errebi)

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RIFLESSO

Un riflesso di luce

sul suolo di nero catrame

risalta nel vuoto di

metropoli solitaria,

sono luci sprecate

per sere di niente,

le anime hanno abbandonato

le forze di un sogno

d'estate sul greto del fiume,

è un riflesso di nero

pacato dal sottile velo

di bagnato dal cielo

o dal versato di un pianto

comune di uomini persi

da sconosciuto invasore invadente,

piccolissimo e invisibile

nel fiato sospeso

che cade come pulviscolo

di un temporale passato.

E' un attimo soltanto

il bagliore del cielo,

il vuoto interiore

il silenzio nel cuore,

e l'attimo è ieri

e domani si spera,

oggi riflette l'umido posato.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web: by admbrs

GIOVANE AMORE

E già avrei pensato

nel dirlo piano

il segreto del mio cuore,

perchè il sogno è arrivato

e l'ho perduto come un fiore

abbandonato al recidere del vento.

E sulle labbra ancora posa

il gusto del tempo

rosa di colore

come rossetto che non

usava ancora.

E già avrei pensato

a volerti bene

anche se volare

era un gesto da non fare.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web: Girl with a Pearl Earring (detail) - Johannes Vermeer (c. 1665)

ALLA DERIVA

Mi addormenterò su una barca

alla deriva,

avrò coltivato il mio pezzetto

di terra fiorita,

e sentirò la musica scandita

da un giradischi,

e leggermente portato dalle

correnti marine,

raggiungerò quel mondo

che tutti conoscono

e nessuno lo ha

mai potuto descrivere.

Mi porterò del bello

che ho nascosto dentro il cuore

forziere della vita,

e sognerò del buono

che ho appuntato nella mente

che è il diario di me.

Roberto Busembai (errebi)

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MI FERMO SUL CIGLIO

E mi fermo sul ciglio

di un pensiero,

la paura del diverso

accanisce l'ostacolo vero,

il mondo lo ritrovo

con un sasso gettato al cielo

mentre sul lago si aprono

cerchi infiniti

a dissociare il senso,

e mi fermo sul ciglio

del pensiero

che rifiuta l'oltre

così tanto straniero

da non capirne

nemmeno le parole.

Sono incerto sul finire

di un tramonto

come non lo ero mai

stato nella primavera

di un sogno.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web . Photo by Jerry Uelsmann

SERE D'ESTATE

Sono sere d'estate

quelle blu nelle stelle

e azzurre nel mare,

sono sere che portano

il sogno a svegliare

il silenzio che rode

come sabbia rovente

sulla pelle del piede,

sono sere d'estate

quelle chiare su un orizzonte lontano

su lidi di attimi dolci

salati dal mare

e dai pensieri sbagliati,

e frantumano sugli scogli

come passeri soli

alla ricerca di una briciola

che s'invola sfuggevole,

sulla spiaggia

rasata dal vento.

Sono sere d'estate

quelle che io sento

e mi tengono sveglio

a guardare,

mentre la luna sfacciata

si loda brillante

oltre un'onda ormeggiata

al prossimo lido

di una vaga speranza,

sono sere d'estate

senza importanza.

Roberto Busembai (errebi)

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E IL MATTINO COGLIE L'ATTIMO

E il mattino coglie

l'attimo nello svegliare

il sogno

poi abbandonarlo

come rena al vento

che possa seminare

nel cielo e sopra il mare

un eterno pensare.

E il mattino coglie

l'attimo di donarti

quel fresco miraggio

che sulla sabbia dei tuoi desideri

hai sotterrato

come conchiglia persa

dalle tempeste

di una mareggiata.

E il mattino coglie l'attimo

per offrirti una giornata.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web: @theseafiles

E CI SARANNO STRADE

E ci saranno strade aperte

sulle nuvole del sogno

saranno lisce come miele

e non avranno sassi da temere,

perchè non posso camminare

su quelle strade piene di buche

e ciottolati bianchi a darmi

insicurezze da tremare,

e ci saranno strade diverse

per colorati giorni

saranno brillanti e vivi

e non avranno grigi e toni bui

a mitigare,

perchè non posso correre

per i miei anni già passati e

perchè non ho fanali

per dare un falso illuminare,

e non possiedo candele accese

che il vento potrebbe celare.

E ci saranno strade e sentieri,

luci e colori

nel volo che ogni giorno

mi impongo di affrontare,

in questo cedere fisicamente

che solo l'occhio e la mente

ancora mi è dato di possedere.

Roberto Busembai (errebi)

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POSERO' IL CAPPELLO

Poserò il cappello

solo se mi sarà chiesto,

solo per rispetto

e soltanto una volta,

per un non mio volere,

sarà qualcun altro a togliermelo

con grande dispiacere.

Roberto Busembai (errebi)

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HO RAPITO

Ho rapito sul bordo del fiume

una foglia di canna spezzata,

galleggiava lasciandosi trasportare

al destino del mare,

l'ho rapita per tenermela appresso

perchè ho creduto

di averla potuta salvare

dalle onde furenti

che la vastità di acqua salata

l'avrebbe di certo frantumata.

Ho rapito nel prato

affacciato al sole del giorno

un sentimento di pace

per appenderlo neI giorni di pioggia

ad un filo sospeso di pensiero

come indumenti che asciugano

al tepore di un vento caldo e sottile.

Ho rapito un sentimento

dal cuore e ne ho fatto un amore.

Roberto Busembai (errebi)

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TI RUBERO' QUELL'ATTIMO

Ti ruberò quell'attimo

per donartelo infinitamente,

non posso trattenerlo

adesso

che il tempo non permette,

ti ruberò quell'attimo

felice sullo sdentato sorriso,

nel rugoso viso

del vissuto tempo,

e te lo renderò

sempre eternamente

come la prima volta

l'ho colto nel tuo prato

verde d'avventura

e insieme

abbiamo colto un fiore,

quello che ci ammaliava

con affetto e amore.

Ti ruberò quell'attimo

per ridonartelo migliore,

nel tempo e col tempo

che rimane.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web

SONO LIBERO

SONO LIBERO

Ho bevuto mare

anche se salato,

ho mangiato sabbia

come fosse pane,

e adesso.....sono libero

di essere prigioniero.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web: Kasia Derwinska

L'AFA SORPRENDE

L'afa sorprende

sul cuore la notte

e posa la foglia del glicine

sfiorito nella valle

il profumo della pelle

che sudata si muove.

E' stata una nebbia

dissolta oltre quel bosco

o soltanto un sogno

rubato dal castello fatato

che vive nel cuore agitato

di un mesto rimpianto

per non averlo afferrato.

L'afa sorprende

nel giorno

e posa nella mente il ricordo

di un caldo maggiore

che ora sono solo

gocce di sudore

sulla pelle fredda

come il cuore.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web: Photo by John Fink Jr

LUGLIO

Ho messo ad asciugare

sulla spiaggia,

le lacrime che ho speso

questo inverno,

è Luglio ma mai

come quest'anno

c'è un forte

vento di maestrale.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine ERREBI

E' DENTRO...

E' dentro uno scrigno vuoto

tra polveri posate

e velluti rossi,

è dentro come un prezioso

che ha smesso di brillare

per poca luce appresa,

è quel languore triste

che ci allontana

che spesso rasa sulla pelle

come onda sulla rena.

E' dentro un cuore stanco

tra ferite ancora aperte

e cicatrici varie,

è dentro come un silenzio

senza alcun lieve rumore,

è quel passivo scorrere

dei giorni a pensare,

credere di amare

e non provare niente.

E' dentro la mia vita

questo volerti bene eternamente.

Roberto Busembai (errebi)

Immagine web: Ebru Sidar Photography